La situazione nella nostra Residenza è tranquilla e sotto controllo. GRAZIE a tutti gli operatori.
Anche i tamponi effettuati ieri, lunedì 11 gennaio 2021, su ospiti e personale della nostra Residenza per anziani hanno dato tutti esito negativo.
E’ una bella notizia, anche se si è ancora in attesa della completa negativizzazione dell’ospite del nucleo Arancio che era risultato positivo 10 giorni fa, l’unico caso verificatosi dall’inizio della pandemia. Pertanto per precauzione non si può ancora sciogliere l’isolamento dell’ospite in questione e di conseguenza di tutto il Nucleo Arancio.
Continuano per gli altri reparti le visite programmate e le videochiamate dei familiari da concordare con gli educatori. Per il nucleo Arancio invece, ancora per qualche giorno, saranno bloccate le visite e anche le videochiamate (per evitare che entrino nel reparto persone non indispensabili). I familiari potranno mettersi in contatto con i propri cari attraverso il telefono, evitando se possibile gli orari dei pasti. Per domani, mercoledì 13 gennaio, è prevista la vaccinazione per gli operatori e gli ospiti. Si è raccolta una adesione al vaccino Covid-19 del 96% degli operatori e del 97% tra gli ospiti. E’ un bel risultato che fa ben sperare che nel tempo il vaccino possa confermare la nostra Casa di risposo nell’attuale situazione di quasi totale assenza di episodi di contagio. In particolare per gli operatori l’adesione ottenuta dimostra il senso di responsabilità del personale e il desiderio di contribuire anche con la propria vaccinazione alla tutela della salute degli ospiti. L’esperienza di numerose case di riposo della zona che hanno fatto i vaccini in questi giorni ci dice che i casi di immediate reazioni allergiche e di altri malesseri sono quasi inesistenti. Anche dopo il vaccino non cambieranno tuttavia le disposizioni di sicurezza oggi in vigore. Può essere che, dopo la seconda dose del vaccino fra 21 giorni, qualcosa possa leggermente cambiare nelle regole interne, ma queste decisioni spettano all’Ulss e al Medico Coordinatore. La situazione di molte altre case di riposo in Veneto non è comunque tranquilla e continuano a nascere nuovi focolai, sia in strutture fino ad ora risparmiate dal virus, sia in strutture che sono già al secondo o terzo focolaio. Non dobbiamo pertanto abbassare la guardia, anche se il permanere di una situazione sotto controllo e l’arrivo del vaccino ci fanno vedere forse uno spiraglio di luce ora non così distante. Un sentito ringraziamento da parte della Fondazione Città di Roncade e dell’Amministrazione comunale va a tutti gli operatori, gli infermieri e i medici, nonché al direttore della Struttura dott. Giuliano Trevisiol, per l’impegno e la professionalità confermata in tante piccole azioni e scelte di ogni giorno che hanno consentito alla nostra Casa di riposo di arrivare fino ad oggi in questa situazione, tutelando in modo efficace la salute e serenità dei nostri ospiti.
La Presidente
Simonetta Rubinato