Costituita con atto pubblico il 7 luglio 2006, la Fondazione Città di Roncade ha avuto in data 29 agosto 2006 l’affidamento dal Comune di Roncade della gestione del primo stralcio, di 65 posti letto, della nuova Residenza sanitaria assistenziale, inaugurata il 24 Febbraio 2007. La Fondazione in data 23 febbraio 2007 ha quindi affidato mediante concessione il servizio di gestione della Casa di riposo per persone non autosufficienti alla Cooperativa Promozione e Lavoro, definendo gli standard di assistenza da garantire e le tariffe dei servizi, nonché esercitando funzioni di controllo sulla qualità delle prestazioni erogate dal gestore.
Con convenzione n. 3572 del 29.08.2006 il Comune di Roncade ha affidato alla Fondazione a partire dall’anno scolastico 2006 – 2007 anche la gestione dei servizi di mensa e trasporto per le scuole statali (servizi che ha espletato fino all’anno scolastico 2017-2018).
Nel 2010 la Fondazione ha dato avvio, finanziandoli anche con l’accensione di un mutuo, ai lavori del secondo stralcio della Casa di Riposo per portare il numero dei posti letto per anziani non autosufficienti dai 65 del primo stralcio ai 114 approvati dalla Regione Veneto il 26 Ottobre 2010. I lavori del secondo stralcio sono stati ultimati nel febbraio 2014 e hanno anche consentito l’installazione sul tetto dell’edificio di un impianto termo-fotovoltaico per una potenza di 34 kw, l’ampliamento della sala polivalente destinata alle attività ricreative (intitolata alla concittadina Natalina De Lazzari), l’inserimento di un sistema di automazione dei frangisole delle finestre e la realizzazione di nuovi recuperatori di calore che consentono significativi risparmi energetici. Nel 2015 la Fondazione, a seguito di gara pubblica europea, ha quindi riaffidato in concessione alla Cooperativa Promozione Lavoro la gestione della Rsa, per complessivi 114 posti letto, fino al 2021, con la facoltà di prorogare per ulteriori quattro anni il contratto con l’operatore economico e pertanto fino al 2025. Il Cda nell’Aprile del 2021, considerato l’esito positivo delle attività di controllo e di vigilanza effettuate sulla gestione del servizio, ha deliberato la proroga del contratto di concessione della Rsa stipulato con la Cooperativa Promozione Lavoro fino al 2025, valorizzando pertanto l’opzione di proroga del contratto per ulteriori quattro anni contenuta nella documentazione della gara europea esperita nel 2014 e nel contratto originario.
Nei primi mesi del 2014 la Fondazione ha inoltre stanziato un significativo contributo economico per coprire il costo dell’arredo delle camere e dei bagni di tre mini alloggi sociali, ristrutturati dall’Amministrazione comunale presso il Centro civico di Roncade per andare incontro alle esigenze abitative di nuclei familiari in situazioni di particolare disagio economico.
Dal 13 gennaio 2014 la Fondazione ha avviato, nel territorio del Comune di Roncade, il progetto Pasti a domicilio. Un servizio rivolto alle persone anziane o con disabilità, anche temporanea, residenti nel Comune di Roncade, che non sono in grado di prepararsi autonomamente il pasto e possono così trovare sostegno nella consegna a domicilio di pasti completi in monoporzioni sigillate.
Nel 2016 la Fondazione ha organizzato e finanziato l’informatizzazione delle prenotazioni e del pagamento dei pasti della mensa scolastica e degli abbonamenti al servizio trasporto scolastico: un sistema innovativo utilizzato dai genitori dei circa 1.000 studenti dell’Istituto Comprensivo di Roncade, in grado di snellire la procedura di gestione dei buoni mensa, facilitando i genitori nella gestione delle prenotazioni e dei pagamenti dei pasti e dei trasporti.
Il 15 settembre 2017 sono stati inaugurati presso la Casa di Riposo un giardino specifico per il trattamento di persone affette dal morbo di Alzheimer (i cui lavori sono stati realizzati dal gestore Cooperativa Promozione Lavoro) e una stanza di stimolazione multisensoriale, denominata Snoezelen Room, costituita da un ambiente cromaticamente neutro illuminato da sistemi led soft multicolori, dotata di un maxischermo e della diffusione di musica specifica, con i suoni connessi alla proiezione, di una poltrona con massaggio rilassante, di un angolo arredato per la degustazione di bevande e tisane e di specifici strumenti di stimolazione, quali fibre ottiche manipolabili, tubo a bolle e lampade a diffusione cromatica diversa. Questa stanza, che permette di progettare una terapia personalizzata per ciascun ospite, è stata realizzata con il contributo economico di Euro 2.500,00 del Comitato Familiari della Residenza.
Nel 2016 il Consiglio di amministrazione della Fondazione ha avviato un percorso condiviso con l’Amministrazione comunale, gli attori sociali e gli stakeholders locali volto a definire il futuro portafoglio servizi della Fondazione con il supporto, data la complessità della materia, del Centro interdipartimentale di ricerca sul Welfare dell’Università di Udine. Dallo studio è emersa l’opportunità di uscire dallo schema operativo pubblico per avere quella autonomia operativa necessaria a permettere alla Fondazione Città di Roncade il pieno conseguimento dei propri fini istituzionali, superando i vincoli, sempre più stringenti, delle regole stabilite per le pubbliche amministrazioni, alle quali la Fondazione veniva assimilata. Il 28 luglio 2018 il Consiglio comunale di Roncade, senza alcun voto contrario, ha quindi espresso parere favorevole alle proposte di modifica dello Statuto e approvato il nuovo schema di Convenzione disciplinante il diritto reale d’uso sulla struttura della casa di riposo. Quindi il 19 dicembre 2018 con atto pubblico si è provveduto alla modifica dello Statuto. A seguito delle modifiche statutarie, la Fondazione non è configurabile né come un organismo di diritto pubblico, né come un ente soggetto a controllo da parte del Fondatore Promotore: è un ente iscritto al Registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato al numero 373 (DPR n. 361/2000), sul quale la Regione del Veneto esercita le funzioni di controllo e vigilanza previste dall’art. 25 del Codice Civile secondo le disposizioni dettate con la Deliberazione della Giunta regionale n. 602 dell’8 maggio 2017.
Con la modifiche statutarie la Fondazione Città di Roncade ha quindi accolto una nuova sfida: mettere progressivamente in campo per il futuro tutta una serie di progetti di welfare locale rivolti alla non autosufficienza, alla disabilità e alle varie e diffuse forme di fragilità in genere, aiutando concretamente le famiglie del territorio.
Nel 2020 la pandemia da Covid 19 ha rallentato l’avvio di nuovi progetti da parte della Fondazione. Merita di essere sottolineato comunque un importante risultato: a differenza di quanto avvenuto in molte altre case di riposo del Veneto, nella Rsa di Roncade non ci sono stati focolai grazie all’impegno e allo spirito di abnegazione di tutto il personale e di tutti i volontari che vi operano.
Nel marzo 2020 la Fondazione, con il supporto della Cooperativa Promozione Lavoro, ha attivato il servizio telefono amico, un servizio gratuito, disponibile tutti i giorni della settimana e dedicato alle persone ultrasessantacinquenni fragili, o con disabilità, che vivono sole e prive di rete familiare per la segnalazione di problematiche o bisogni.
Nel giugno 2021 la Fondazione ha avviato in via sperimentale il servizio di Trasporto sociale per rispondere ad uno dei problemi più frequenti che le persone anziane incontrano in una realtà come quella del territorio (molto esteso) di Roncade, non servita a sufficienza nelle frazioni dal trasporto pubblico, ovvero la mobilità dalla propria abitazione verso altri luoghi in particolare per attività socio-sanitarie. Il servizio è infatti dedicato alle persone anziane o con disabilità fisica, anche temporanea, che necessitano di effettuare spostamenti per visite mediche, esami, cure e siano in condizione tale da rendere difficile l’utilizzo dei normali mezzi di trasporto.
Nel giugno 2021 sono state ultimate e consegnate al Comune due opere finanziate dalla Fondazione e destinate alla collettività: si tratta dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nel percorso ad anello attorno alla casa di riposo e della riqualificazione del sito adiacente alla stessa, ove è collocato il monumento dedicato al commediografo e poeta Riccardo Selvatico.
A settembre 2021 sono stati ultimati i lavori di realizzazione di ulteriori cinque posti letto per la casa di riposo, la cui capienza è quindi passata da 114 a 119 complessivi posti letto. Nel corso del 2021 sono stati anche realizzati una serie di lavori di manutenzione straordinaria del primo blocco, in particolare l’efficientamento energetico e il miglioramento della climatizzazione per il benessere degli ospiti, nonché la manutenzione straordinaria dell’impianto fotovoltaico e di quello antincendio.
A marzo 2021 Fondazione Città di Roncade, con il supporto della Cooperativa Promozione Lavoro che gestisce la Residenza per Anziani, ha avviato un percorso di studio e ricerca che ha come finalità lo sviluppo ed il rafforzamento dei servizi a favore della popolazione anziana del territorio, tenuto conto anche del nuovo contesto creato dalla pandemia.
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